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Domani pomeriggio presso la Feltrinelli di Piazza dei Martiri a Napoli Ancelotti sarà ospite e protagonista, in occasione della presentazione del libro "Demoni" di Alessandro Alciato, di cui ha curato la prefazione.
Il giornalista di SKY ha parlato proprio del tecnico azzurro, come riportato da Il Mattino: "Io e Ancelotti ci siamo conosciuti quando io seguivo il Milan per Sky Sport e lui quel Milan lo allenava. Il nostro è stato fin da subito un rapporto naturale. Non è che io volessi avvicinarmi a lui per avere notizie e lui non voleva avvicinare me per un voto in più in pagella. Non è non sarà mai così".
ARRIVO AL NAPOLI - "Ce lo ha comunicato solo a cose fatte. All’inizio non ero convinto che caratteri come il suo e quello di De Laurentiis avrebbero avuto vita lunga, eppure dopo la firma ho capito che avevo sbagliato la valutazione. Si sono attratti. Quando poi li ho visti in barca insieme ne ho avuto la certezza: la scintilla era scattata. Mi parla sempre bene di De Laurentiis e Carlo non è un persona falsa. La città? Me ne ha parlato in maniera eccezionale. Non è andato a vivere a chilometri di distanza dal centro e si concede tante cene in posti turistici. Sembra una banalità ma posso assicurare che non sempre ha vissuto in maniera così viscerale le città in cui allenava".
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