L’agente Fifa, Alessandro Canovi, ha parlato ai microfoni di RADIO CRC, ecco quanto ev

L’agente Fifa, Alessandro Canovi, ha parlato ai microfoni di RADIO CRC, ecco quanto evidenziato: “Il campionato di Serie A è lungo. Sarri è il fuoriclasse del Napoli, gli azzurri hanno un’ottima rosa, la Juventus seppur...

L’agente Fifa, Alessandro Canovi, ha parlato ai microfoni di RADIO CRC, ecco quanto evidenziato:

“Il campionato di Serie A è lungo. Sarri è il fuoriclasse del Napoli, gli azzurri hanno un’ottima rosa, la Juventus seppur criticata ha fatto una campagna acquisti che per ora la fa restare un gradino sopra le altre, ma l’entità del gioco degli azzurri è senza dubbio la migliore di tutte, di gran lunga superiore anche a quella della Juventus, in Italia non hanno rivali in questo. Gioco tipo Barça? I blaugrana attualmente non sono tra i migliori in Europa, nemmeno per quanto riguarda il gioco, nell’ultimo anno e mezzo non mi è piaciuto il loro gioco, il Real Madrid è di un altro pianeta. Se si pensa al bel gioco si pensa automaticamente al Napoli. Mercato Napoli? Hanno scelto una strategia ben precisa riguardo al rafforzamento della squadra, in attacco ci sono troppi giocatori, sono andati sul rafforzamento di determinati ruoli della rosa, bisogna solo capire che cosa succederà in quesot campionato, poi ripeto hanno completato la rosa continuando con la stessa mentalità dell’anno scorso, con calciatori affini al gioco di Sarri.

SU SPAGNA-ITALIA - Serve l’impresa, se ci vai con l’idea del nulla da perdere possiamo fare qualcosa di buono, siamo inferiori a loro purtroppo in tutto ancora oggi, ma in partita secca noi non partiamo mai battuti. Se andremo per giocarcela con spensieratezza potremo raggiungere un ottimo risultato.

SUL MERCATO DEL PARIS SAINT GERMAN– Chiaro che ci sarebbe stata una reazione UEFA dopo le cifre spese, il mercato ha provocato una reazione nei vertici del calcio mondiale, ma a me personalmente fa ridere che il Barcellona lo faccia notare quando sono stati i primi a far percepire offerte fuori dal comune ai migliori top club europei, sono cose politiche troppo grandi a cui fronteggiare, e perciò i blaugrana non hanno potuto gestire tranquillamente il caso Neymar…”

REDAZIONE - Francesco Green.