Andrea Bosco, noto giornalista che segue da vicino le vicende della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai colleghi di Tuttojuve.com, noto portale di informazione bianconera. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione (l'argomento, ovviamente, è il caos Juve-Napoli, l'ormai celebre partita non giocata): "Il Coni ha sputtanato il lavoro di ben due giudici della Procura. Non mi scandalizzo per l'operato del Napoli: ha fatto quanto era nel suo diritto-interesse. Ma non riesco a “bermi“ l'ultima versione della vicenda veicolata da Napoli. E cioè il “contesto“ nel quale la vicenda era, a suo tempo, maturata. Quei numerosi contagiati del Genoa andato (potenziale untore) a giocare a Napoli.
ultimissime calcio napoli
Accuse shock da Torino: “Asl Napoli 1? La principessa sul pisello”. Ecco la lista degli “insulti”
Accuse molto pesanti verso un'amministrazione dello stato. Si parla di "totale presa per i fondelli"
Le considerazioni di Bosco
Chiarito? No. Perché adesso, dopo le motivazioni del Coni, per coerenza la Federazione dovrebbe cambiare il protocollo che la stessa Federazione, Lega e Governo hanno sottoscritto. Perché se è vero che finora solo la Asl Napoli 1 si è dimostrata “principessa sul pisello“, è anche vero che (secondo il Coni) risultando vincolante il parere della struttura sanitaria rispetto a quella sportiva, non ci sono garanzie che da qui alla fine del campionato tutte le Asl si comporteranno come quelle di Torino e di Milano e non come quella di Napoli. Il Napoli era in buona fede? Accertato dal Coni. Ma se il protocollo resta invariato la presa per i fondelli è totale. Bisogna salvare il calcio? Naturalmente. Per salvarlo facciamo finta che nulla sia accaduto? Il precedente siglato dal Coni fa giurisprudenza, qualcuno lo avesse dimenticato. Precipitati in una sorta di storia alla Keller: “Chi vola è pazzo. Chi è pazzo può essere esentato dalle missioni di volo. Chi chiede di essere esentato dalle missioni non è pazzo: Comma 22“. L'articolo reca considerazioni molto pesanti. Clicca qui per leggere il pezzo completo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA