Un’ora abbondante di gioco, il lancio illuminante che porta all’autogol capace poi di decidere

Un’ora abbondante di gioco, il lancio illuminante che porta all’autogol capace poi di decidere la partita. Italia-Uruguay di Lorenzo Insigne è tutta lì, in qualche buona trama di gioco e nei ritmi da affinare con i...

Un'ora abbondante di gioco, il lancio illuminante che porta all'autogol capace poi di decidere la partita. Italia-Uruguay di Lorenzo Insigne è tutta lì, in qualche buona trama di gioco e nei ritmi da affinare con i compagni di squadra.

Ventura lancia Insigne nel 4-2-4 di questa nazionale. Il napoletano agisce largo a sinistra in una posizione simile ma non uguale a quella del Napoli di Sarri. Le due punte, però, fanno la differenza: con Immobile e Belotti Insigne ha meno possibilità di tagliare in area e allora deve indietreggiare e inventarsi qualcosa. Fa così al minuto 7, inventa il lancio per la punta e da lì nasce l'autogol uruguagio che sblocca il match.

Lorenzo e Candreva sono spine nel fianco della squadra sudamericana ma non riescono ad essere più concreti. I meccanismi del 4-2-4 azzurri devono essere affinati in vista della importantissima gara di settembre contro la Spagna, valida per le qualificazioni al prossimo Mondiale di Russia in cui Insigne vuole esserci e vuole farlo da protagonista. Il Mattino .