Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimissime calcio napoli

2021 in rosso per il Napoli: bilancio in perdita, ricavi da stadio azzerati

napoli serie a de laurentiis plusvalenze

Dal punto di vista economico il 2021 del Napoli non è andato proprio benissimo

Francesco Melluccio

Dal punto di vista economico il 2021 del Napoli non è andato proprio benissimo, anche per colpa della perdita del quarto posto all'ultima giornata che ha vanificato tutti i possibili ricavi dalla Champions League. Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, il bilancio della società di AurelioDe Laurentiis è finito addirittura in perdita.

2021 da dimenticare per De Laurentiis: peggiora il rosso di bilancio

caso plusvalenze de laurentiis

Di seguito quanto riportato da Calcio e Finanza sul bilancio del Napolia fine 2021.

"Peggiora il rosso di bilancio per il Napoli, che ha chiuso l’esercizio legato alla stagione scorsa con perdite 58,94 milioni di euro, con fatturato nuovamente in calo per l’effetto negativo dell’emergenza Coronavirus. È quanto emerge dal bilancio al 30 giugno 2021 del club partenopeo, consultato da Calcio e Finanza. Nel dettaglio, la società di Aurelio De Laurentiis nella stagione 2020/21 ha fatto registrare ricavi, plusvalenze comprese, pari a 228 milioni di euro.

Si tratta di una cifra complessiva in calo del 17% rispetto dai 274,7 milioni del bilancio chiuso al 30 giugno 2020. Tra le principali voci nel valore della produzione per il Napoli, i ricavi da diritti tv sono in crescita a 123,6 milioni (121,2 nel 2019/20) di cui 100,4 direttamente dalla Serie A e 17,8 milioni dalle competizioni UEFA. Dimezzate invece le plusvalenze, che scendono a 48,8 milioni di euro (95,8 nel 2018720), con i ricavi da stadio praticamente azzerati – 39 mila euro – e sponsorizzazioni e proventi commerciali per 38,6 milioni.

A pesare nel calo dei ricavi è inevitabilmente l’abbattimento delle entrate da stadio, che rasentano sostanzialmente lo zero. In crescita i diritti tv dalla Serie A grazie allo spostamento nel 2020/21 di alcune entrate per partite giocate nel 2019/20, ma dopo il 30 giugno. Da non dimenticare infine il minore apporto delle plusvalenze, frutto di un mercato che – in generale – ha visto ridursi le spese a causa del Covid".