Sull’impatto con la Serie B: “Il livello è chiaramente più alto rispetto alla Serie C, ho giocato poco, ma penso di poter fare di più e dimostrare di poter fare bene. Idoli? Paul Pogba e Yayà Touré. Sono giocatori che seguo da quando ero bambino e mi facevano impazzire”.
Sulla sua scelta:“Avevo tante opportunità in Serie B, dico la verità, però ho pensato da subito che il Bari fosse la prima scelta. Anche quando vedo il percorso di Folorunsho che ha fatto una bellissima stagione a Bari e poi è andato in Serie A e questo mi fa pensare che ho fatto la scelta giusta. Abbiamo la squadra per puntare alla promozione. Dorval? Ci conosciamo già prima di Bari. Da piccoli giocavamo spesso contro a livello giovanile in Francia. Quando sono arrivato qui lui mi ha accolto molto bene, come tutto il resto della squadra”.
Sul ritiro con il Napoli:“È stata una grande esperienza, quando ti alleni con grandi campioni cresci molto e poi volevo far vedere chi sono, perché so che ho un potenziale importante, e ora sono pronto. Faccio le cose step by step e credo che Bari possa essere il passaggio giusto”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA