Balata tuona: “Se vogliamo fermare il campionato per un anno lo dicessero”

Il presidente della serie B, Mauro Balata, è intervenuto questa sera ai microfoni di TMW a margine dell'assemblea di Lega, per fare il punto della situazione sulla partenza del campionato cadetto. Dopo i vari ricorsi che hanno messo a rischio il via, contando le situazioni non ancora chiare di Reggina e Lecco con Brescia e Perugiapronte a prenderne il posto. In sostanza non ci sarà nessun rinvio né cambiamento di format. Si resta a 20 squadre e il 18 agosto si comincerà a giocare con una X e una Y che vedranno le loro gare rinviate. A seguire le parole, molto piccate, di Balata.

Le parole di Balata

“È stata un’assemblea molto intensa. Il calendario è stato approvato, non capisco perché dite che sembra vogliamo partire secondo i tempi che abbiamo dato. Il calendario lo abbiamo stabilito noi, loro sono d’accordo visto che l’hanno approvato. Non capisco da dove arrivino idee diverse. Partire con X e Y? Dipende, vediamo fin dove arriviamo, ora c’è il TAR poi magari si arriverà alla corte europea dei diritti dell’uomo. Non so, se vogliamo fermare il campionato per un anno fermiamolo. Noi siamo anche abbastanza stanchi, in assemblea affrontiamo tutti i problemi a viso aperto. La Lega Pro aspetta? Loro hanno scelto di aspettare, noi abbiamo diramato il calendario e vogliamo essere coerenti. Riteniamo che i calendari vadano tutelati da dinamiche legate a ricorsi e controricorsi. Se ci fosse un percorso di giustizia più breve e chiaro, a tutela delle competizioni, dei tifosi, delle società, forse saremmo tutti più tranquilli. Problemi per le TV con Y e X? Anche partire spostando tutte le partite… Noi partiamo così, poi vedremo".