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Zaniolo: “Tifo Italia come un matto ma al Mondiale vorrò esserci”

Leonardo Litterio

Le dichiarazioni di Zaniolo

Sono stati mesi molto duri per Nicolò Zaniolo. Il centrocampista della Roma a causa degli infortuni alle ginocchia, ha dovuto saltare l'intera stagione. Il classe '99 non si è perso d'animo e vuole iniziare a corre nuovamente.

Zaniolo: "Tifo Italia come un matto ma al Mondiale vorrò esserci"

Di seguito le dichiarazioni di Zaniolo rilasciate a "La Gazzetta dello Sport":

Un anno di astinenza dal calcio? Mi sento come un ragazzo che vuole solo giocare, ora sto benissimo e non vedo l’ora di ricominciare. Adesso però c’è l’Europeo e non vorrei perdermi niente di quello che accade.

Sull'affetto dei suoi colleghi

Mi hanno fatto molto piacere i messaggi ricevuti da altri giocatori come Modric oppure Depay. Sono cose che mi hanno commosso, così come l’affetto di tanti miei colleghi e addetti ai lavori. Penso a Carlo Ancelotti, che nelle settimane più difficili ha provato a consolarmi.

Su Belgio-Italia

Tifo come un matto davanti alla televisione quando gioca l’Italia. Il Belgio ha Lukaku, che è un fenomeno, e chissà se recupereranno anche De Bruyne ed Eden Hazard. Detto questo, abbiamo giocatori in grado di metterli in difficoltà.

Sul Mondiale 2022

Ci siamo sentiti io e il mister Mancini per parlare della convocazione in Nazionale, ma siamo arrivati alla conclusione che non ce l’avrei fatta ad essere pronto per giugno. Il prossimo anno c’è il Mondiale, e non nascondo che stavolta mi piacerebbe davvero esserci.