UFFICIALE – La Serie A 2022/2023 seguirà ancora il calendario asimmetrico

Il campionato di Serie A che si è appena concluso ha seguito per la prima volta un calendario asimmetrico tra il girone d'andata e quello di ritorno. Un esperimento sul quale ha rilasciato dichiarazioni molto importanti l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, durante il programma La politica nel pallone su Rai Gr Parlamento.

De Siervo sul calendario asimmetrico

Il calendario asimmetrico sarà riconfermato anche per la prossima stagione. L'ufficializzazione arriva dall'amministratore delegato della Lega A De Siervo che ne ha elogiato l'elasticità e la possibilità di collocare i big match in diversi turni. Questo tipo di programmazione permetterà inoltre di evitare l'insorgere degli incontri di vertice in corrispondenza delle partite delle competizioni europee. Sembra invece remoto il ritorno della massima serie alle 18 squadre perché, a detta di De Siervo, cioè provocherebbe un terremoto economico. La perdita di 76 partite infatti significherebbe a sua volta una caduta dei ricavi del 20%.