Il presidente dell'Udinese, Franco Soldati, è intervenuto quest'oggi a Radio Punto Nuovo su alcuni temi attuali in casa azzurra.
serie a
Udinese, Soldati: “Non mi meraviglierei se De Paul restasse qui, vale più di 33 milioni”
Il presidente dell’Udinese, Franco Soldati, è intervenuto quest’oggi a Radio Punto Nuovo su alcuni temi attuali in casa azzurra. Udinese, le parole di Soldati “La gestione degli allenatori in Italia? Le problematiche finanziarie...
Udinese, le parole di Soldati
“La gestione degli allenatori in Italia? Le problematiche finanziarie legate al Covid e ai bilanci in rosso di molti club hanno inciso pesantemente, soprattutto nel caso dell’addio di Conte all’Inter. Gli esoneri di Allegri e Sarri alla Juve, invece, rientrano in altre dinamiche. Quanto vale de Paul? Dipenderà dall’evoluzione del calciomercato e dai soldi che gireranno nella sessione estiva. Penso che possa valere più dei 33,5 milioni di euro indicati dal sito BeSoccer. Le voci che vogliono de Paul al Napoli? Non mi meraviglierei se decidesse di restare a Udine e di ripercorrere le orme di Antonio Di Natale, anche perché l’anno prossimo l’idea del patron Pozzo è quella di creare una squadra più competitiva. Molto dipenderà dalla volontà del giocatore, capirei se decidesse di andare in un top club. Spalletti al Napoli? Ho un ottimo rapporto con lui, è una persona splendida e a Udine ha fatto un lavoro eccezionale, portando per la prima volta nella storia l’Udinese in Champions League. Sa gestire perfettamente lo spogliatoio e, in Italia, solo Allegri e Conte hanno avuto una carriera simile alla sua".
Futuro panchina friulana
"Il futuro di Gotti? Parlerà con la famiglia Pozzo e verrà presa una decisione, che mi auguro sia la migliore per il futuro dell’Udinese. Pirlo nuovo allenatore dell’Udinese? Sicuramente farebbe piacere, è un ottimo professionista e darebbe un taglio internazionale alle squadre a cui è accostato, non solo all’Udinese. Nella rosa attuale dell’Udinese, al di là di Musso e de Paul, ci sono tanti giocatori interessanti, molti dei quali si sono infortunati e non hanno potuto esprimersi al meglio delle proprie possibilità, come ad esempio Deulofeu. Molina e Pussetto? Molina è un giovane in crescita, si è inserito perfettamente e velocemente nell’11 titolare, mentre Pussetto, prima di infortunarsi gravemente, stava facendo un ottimo campionato. Meret è un portiere fortissimo e un ragazzo in gamba, con la testa sulle spalle. Gli auguro il meglio per la sua vita e la sua carriera”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA