Il Torino è chiamato a uscire dal suo primo vero momento di difficoltà della stagione. Le ultime due sconfitte, quelle maturate contro Inter e Sassuolo, hanno frenato la cavalcata dei ragazzi di Juric che erano partiti bene ma che ora sono fermi a quota 10 punti in classifica, in coabitazione con una disastrata Juventus. Il Toro è reduce da tre punti nelle ultime quattro gare. La vittoria contro il Lecce è davvero poca cosa volendo fare un'analisi generale dei prossimi avversari del Napoli (Lecce che comunque non va sottovalutato visto che ha saputo fermare il Napoli al Maradona, e lo ha fatto con merito).
serie a
Verso il Torino, Spalletti può far leva su tre punti deboli di Juric e dei granata
A casa dei rivali: il punto sul Torino di Juric
Altro dato negativo è quello che riguarda l'astinenza dal gol: i granata infatti non segnano dal minuto 40 di Torino-Lecce, praticamente un'eternità (sono circa 230 minuti). Il Napoli, dal canto suo, ha la seconda miglior difesa del torneo e la speranza è che possa riconfermarsi tale - o perché no, migliorare - anche contro i piemontesi. In conclusione, ai fini di una (seppur parziale) completezza informativa, va detto che il Torino ha subito due gol nel finale di partita e questo è successo sia contro l'Inter che contro il Sassuolo. E' il segno evidente che la vigoria fisica tipica delle squadre di Juric sia destinata a calare dal secondo tempo in poi. La speranza è che la maggiore qualità del Napoli possa alla lunga venir fuori. In ogni caso non sarà facile. Le ultime due prestazioni del Napoli tra le mura domestiche non sono state incoraggianti.
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