Serie A a rischio, otto club contro il ritorno in campo! Il protocollo non è efficace: lo scenario possibile

La ripartenza della Serie A è da considerarsi ancora in dubbio. Il ministro Spadafora ha chiarito, in un intervento ieri sera, che il rientro in allenamento non comporterà come necessaria conseguenza il ritorno in campo. Molto dipenderà dall'evoluzione del coronavirus nella sua fase discendente, ma anche dalle condizioni per evitare rischi per i calciatori.

Stando a quanto riferisce il Corriere della Sera, diversi club del massimo campionato italiano dubitano delle condizioni di sicurezza e salute, e si mostrano contrari alla ripresa. Principalmente si tratta di Juventus e Inter, ma non solo. Con i due club sono d'accordo anche Torino, SPAL, Brescia, Sampdoria, Udinese e Cagliari.

La Serie A a rischio

Insieme hanno firmato un documento, che sarà sottoposto oggi all'assemblea. La preoccupazione riguarda la salute dei calciatori, ma anche gli effetti giuridici sulle società, qualora dopo il rientro in campo si fosse costretti a una nuova interruzione per contagio. Le misure stabilite dal protocollo da applicare non sarebbero sufficienti a garantire l'immunità e ciò preoccupa, mettendo in seria discussione il ritorno della Serie A.

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