A gennaio parte la caccia all’affare. Le squadre vanno alla ricerca di quel giocatore che possa svoltare la stagione, ma spesso il flop è dietro l’angolo. Tra bidoni e meteore, la Gazzetta dello Sport ha raccolto i dieci peggiori acquisti fatti dalle squadre italiane nel mercato di gennaio degli ultimi vent’anni. Lo chiamano mercato di “riparazione”, eppure a volte le big italiane sono riuscite addirittura a peggiorare le cose.
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Serie A, la top 10 dei bidoni acquistati a gennaio: c’è anche un ex Napoli
In questa graduatoria sono presenti Marcio Amoroso (nel 2006 dal Borussia Dortmund al Milan), Maniche (nel 2008 dall'Atletico Madrid all'Inter), Anelka (nel 2013 dalla Cina alla Juve), Hernanes (nel 2014 dalla Lazio all'Inter), Anderson (nel 2014 dal Man Utd alla Fiorentina), Podolski (nel 2015 dall'Arsenal all'Inter), Doumbia (nel 2015 dal Cska Mosca alla Roma), Shaqiri (nel 2015 dal Bayern all'Inter), Cerci (nel 2015 dall'Atletico Madrid al Milan) ed Edu Vargas, cileno costato 14,8 milioni di euro al Napoli nel 2012, che arrivava da una Copa Libertadores da protagonista con l’Universidad de Chile. Sarà un flop. Zero gol in un anno - da gennaio 2012 a gennaio 2013 - e quindi la cessione. Inizierà a girare: Valencia, QPR, Hoffeinheim e Tigres, fino all’Atletico Mineiro dove ancora oggi gioca.
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