Serie A, i presidenti vogliono risposte per riapertura stadi. Rischio sciopero?

Il Corriere dello Sport oggi in edicola fa il punto della situazione in merito alla riapertura degli stadi sin dalla prima giornata di serie A, in programma tra una ventina di giorni

Il Corriere dello Sportoggi in edicola fa il punto della situazione in merito alla riapertura degli stadi sin dalla prima giornata di serie A, in programma tra una ventina di giorni.

Serie A, i presidenti chiedono certezze

Quello che viene chiesto dai vari presidenti è un confronto con il governo e la riapertura degli impianti almeno al 50% effettivo. Perché questo numero, oggi scritto sulla carta, è molto platonico. In quanto occorrerebbe eliminare la regola del metro di distanziamento, altrimenti la capienza effettiva non potrebbe essere più del 33%. I presidenti di serie A si aspettano risposte in questa settimana, che sarà decisiva. Anche perché mercoledì ci sarà un confronto di governo tra Draghi, Vezzali e tutti gli altri esponenti. In caso di mancate risposte positive non si esclude nulla. Anche lo sciopero (magari delle prime due giornate)? Ad oggi è una parola che nessun presidente tira fuori, probabilmente è un rischio scongiurato. Ma certamente la mancata riapertura degli stadi farebbe storcere il naso a non pochi. A partire da De Laurentiis, da settimane sul piede di guerra con il governo. Di sicuro il patron azzurro non gradirebbe un mancato assist ai tifosi. Inoltre c'è anche il problema dei sostegni economici, fin qui richiesti ma rimasti inascoltati.

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