Serie A, il decreto Natale smorza la forza dell’ASL. Il 6 gennaio tutti in campo!

Le nuove regole della quarantena per chi è vaccinato spingono le ASL a non poter intervenire. Il 6 gennaio a meno di un espolosione dei contagi, si giocherà regolarmente

Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del La Gazzetta dello Sport con il nuovo decreto Natale la prossima giornata non è a rischio. Il 6 gennaio dunque la Serie A ripartirà.

Serie A e Covid, con il decreto Natale il 6 gennaio si giocherà regolarmente

Al momento dunque la prima giornata del girone di ritorno del 6 Gennaio non è a rischio. Questo perché grazie al decreto Natale sono cambiate molte regole, tra cui quelle della quarantena per chi ha fatto la terza dose e per chi è a non più di quattro mesi dalla seconda (ovverosia la larghissima maggioranza dei calciatori).

Viene così introdotto il concetto di auto sorveglianza e la possibilità di sottoporsi ad un tampone dopo soli 5 giorni di auto isolamento. Il tampone verrà però effettuato da coloro che notino la comparsa di sintomi. In questo modo la "variante ASL" che ha condizionato lo scorso campionato sarebbe ufficialmente superata. Le Asl potrebbero intervenire soltanto in caso di un focolaio con numero considerevole di positivi.

La situazione più delicata, al momento, è quella della Salernitana con cinque calciatori postivi, anche se si tratta di giocatori già positivi da alcuni giorni. Più complessa la situazione in Serie B, dove i focolai sono diversi: 13 positivi alla Ternana e alla Reggina, 11 al Crotone, 10 al Frosinone, anche se la ripresa è più lontana visto che la serie cadetta tornerà in campo il 13 gennaio.