Lo psicodramma degli ultrà: “Non è servito il comunicato, qui troppi balconi azzurri”

Siamo andati sulla pagina Facebook della Curva Sud Siberiano, il gruppo organizzato di tifosi della Salernitana che ieri, con un improvvido comunicato, ha minacciato chiunque esibisse vessilli del Napoli all'esterno delle proprie abitazioni private. L'umore è basso, non c'è molto da aggiungere. L'invidia li sta divorando e c'è da comprenderli. Anzi no, perché non c'è mai stata rivalità vera tra Napoli e Salerno. Ed è curioso notare un post del gruppo che è diventato virale. Un utente scrive: "Purtroppo il comunicato degli ultras non è servito a niente Salerno. Pontecagnano sta diventando così". Il post allega una foto di un intero stabile che mostra, fiero, le bandiere azzurre del Napoli.

Da Salerno: il comunicato degli ultrà non è servito

Tra commenti esaltati se ne leggono altri che invece si distinguono per  lucidità. Ad esempio c'è chi scrive: "Condivido alcuni punti del comunicato, altri meno. Però credo che chiunque sul balcone di casa possa fare ciò che vuole... quella si chiama proprietà privata, ed almeno su quello non scendiamo nel ridicolo. Detto questo se io fossi nei tifosi del Napoli di Salerno andrei a fare casino nell'epicentro della festa, a Napoli. Non a Salerno". Anche questo, a suo modo, può essere condivisibile.

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