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serie a

Roma, Veretout: “L’estate scorsa c’erano altri club su di me, Fonseca è stato decisivo”

Francesco Melluccio

Jordan Veretout, centrocampista della Roma, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Eurosport Francia, in cui ha parlato di questa situazione complicata che si sta vivendo in Italia ed in tutto il mondo, soffermandosi anche sulla...

Jordan Veretout, centrocampista della Roma, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Eurosport Francia, in cui ha parlato di questa situazione complicata che si sta vivendo in Italia ed in tutto il mondo, soffermandosi anche sulla difficoltà nel mantenere la forma fisica stando in quarantena. Il giocatore francese ha raccontato anche il trasferimento della scorsa estate  in giallorosso, avvenuto grazie ad una telefonata decisiva del tecnico Paulo Fonseca.

LE PAROLE DI JORDAN VERETOUT

LA QUARANTENA

"E’ un po’ lunga. Sono con la mia famiglia e tutti sono in buona salute, questo è l’importante. Ma è certo che comunque manca la vita di prima. Speriamo di uscire da questo lockdown il più rapidamente possibile. Roma è in genere una città in movimento, dove ci sono turisti. Fa strano vederla così calma. È come se fosse una città morta".

LA DIFFICOLTA' NEL MANTENERE LA FORMA FISICA

SULLA POSSIBILE RIPRESA IN SERIE A

"È ovvio che dovremo stare attenti. Siamo ansiosi di ricominciare ma non dovremo giocare con la nostra salute, questo è il più importante. Ci vorranno diverse settimane prima di rientrare con la squadra, ma dopo potremo giocare. Siamo qui per giocare di fronte ai tifosi e fargli provare gioia. Ho già giocato una partita a porte chiuse quando ero al Saint-Etienne, contro il Nantes. È difficile entrare nel clima partita. Si ha l’impressione che sia più un allenamento che una partita di campionato".

IL TRASFERIMENTO ALLA ROMA

Fonseca è un grande allenatore. Ha molto carisma, tutti lo ascoltano. Sul campo è molto forte. Abbiamo notato che abbiamo commesso molti errori in questa stagione. Ogni giorno, durante l’allenamento, cerca di farci progredire. L’intero team sta migliorando e spero che continuerà. È un allenatore che vuole che segniamo goal, imposta la partita come offensiva. C’è stato un periodo in cui stavamo meno bene ed è stato in grado di fare gruppo. Il suo adattamento è uno dei suoi punti di forza".