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ROME, ITALY - MARCH 05: Matteo Renzi resigned as leader of the Democratic Party (PD) during a press conference at the PD headquarter on March 5, 2018 in Rome, Italy. Provisional results in the Italian General Election see the share of the vote spread across the main parties thus: Five Star 31.6% , Matteo Renzi's Democratic Party (DP) 19.1%, Lega 18.2% and Silvio Berlusconi's Forza Italia 13.8%. (Photo by Elisabetta Villa/Getty Images)
Matteo Renzi, attuale Senatore ed ex Presidente del Consiglio, si è scagliato contro la manovra e la decisione del governo di dare soldi al mondo del calcio. Infatti, si lavora a un provvedimento per le tasse sospese durante la pandemia alle società di Serie A.
Il post social di Renzi: "Hanno presentato la riforma della #18App che comporta l'azzeramento dei soldi per il 2023, non c'è un centesimo per #18App. Così recuperano 230 milioni di euro, cancellano i soldi per la cultura e i giovani, e dove li mettono? Li mettono per le società di Serie A, per i presidenti indebitati e spesso incapaci delle società di Serie A. Nel resto del mondo il calcio funziona coi diritti televisivi, con gli investimenti stranieri e con quelli nazionali. Qui anziché regalare emozioni, come abbiamo visto anche con Argentina-Francia. E' il governo Meloni che regala emendamenti ai presidenti incapaci. Per chiarezza: 230 milioni di euro che erano per i giovani con #18App vengono azzerati, e nello stesso bilancio mettono 890 milioni di euro per i presidenti della Serie A. Io lo trovo uno scandalo, uno schiaffo ai giovani e uno schiaffo alla cultura, nonché una marchetta alla Serie A. E sapete perché molti media non ne parlano? Molti media hanno le società di calcio, quindi non fanno polemica contro questo scandalo del governo Meloni che ha azzerato i soldi per la cultura e li ha dati ai giocatori professionistici, o meglio ai presidenti indebitati".
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