- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
serie a
(Photo by Getty Images)
Cesare Prandelli è il "nuovo" allenatore della Fiorentina dopo l'esonero di Beppe Iachini. Il ritorno del tecnico è stato acclamato molto in città. Bisognerà ora vedere in che modo l'ex ct della Nazionale italiana di calcio e allenatore del Genoa riuscirà a rialzare i Viola, che non stavano esprimendo un gran calcio nonostante i grandi valori tecnici e le potenzialità della rosa. Ecco un estratto della sua conferenza di presentazione.
"Due cose prima di iniziare. Ho salutato e abbracciato Iachini, ho trovato la dirigenza coesa, decisa e determinata. Vogliamo iniziare un lavoro di squadra, in campo e fuori. Devo fare un'altra considerazione. Se ci fosse stato Rialti chissà cosa mi avrebbe detto: mi avrebbe forse insultato e mi avrebbe detto che avrei iniziato una nuova avventura sulla sua panchina. Lo voglio salutare. Infine voglio dire: non avrei mai pensato di essere uno dei papabili per questo posto. Ho ricevuto una telefonata da parte di Preziosi a mezzanotte di qualche giorno fa dicendomi che aveva parlato con la Fiorentina molto bene di me. Voglio ringraziare anche lui".
Non ho mai smesso negli ultimi 15 anni di pensare alla Fiorentina. Mi sono anche abbonato come un vero tifoso, sono sempre stato trattato bene. Ho sentimenti veri e profondi nei confronti di questa città e questa squadra. Ora sento di avere una responsabilità duplice: allenatore e tifoso. Le cose cambiano ma a Firenze è impossibile non avere fame. È una città molto particolare ed esigente, bisogna avere rispetto per la gente.
Firenze è stata una scelta di cuore, di istinto. Mi avevano chiesto in molti di tornare, ma fosse stato per me non me ne sarei mai andato. Vogliamo essere all'altezza del calcio nazionale e internazionale"
© RIPRODUZIONE RISERVATA