Il Napoli? Garcia è stato sfiduciato da De Laurentiis nel momento in cui ha contattato Conte, è stato sfiduciato dalle prestazioni fino ad ora. Non so se De Laurentiis pensa di essere diventato una trinità: allenatore, dirigente e direttore sportivo. Lui, in qualità di presidente, dovrebbe stare più lontano possibile dalla squadra. Tra il 5-3-2 di Conte e il 5-3-2 di Mazzarri non c’è differenza. A questo punto poteva richiamare Mazzarri. Penso che De Laurentiis abbia fatto delle valutazioni sbagliate. Garcia è un buon allenatore, ma non un top level. A Napoli serve un top level. Fossi stato io a scegliere, nel momento in cui decido di cambiare, cambio, non perdo questi 15 giorni. Serviva un allenatore che conoscesse il 4-3-3, gli avversari e le tematiche del calcio italiano. C’erano altre opzioni, bisognava avere coraggio e lucidità, Calzona poteva essere il nome giusto per il Napoli essendo stato il vice di Sarri.
Quando il Napoli prese Sarri tutti parlavano di lui come l’allenatore preso dall’Empoli. Anche Benitez poteva essere un’opzione in questo momento, un allenatore-manager con conoscenza dei giocatori e della piazza. Credo che De Laurentiis abbia dato come già perso questo campionato e abbia pensato di andare in Champions League tranquillamente, cosa non scontata al momento perché ci sono squadre che stanno crescendo. Io ero critico sull’arrivo di Garcia, ma pensavo che il Napoli potesse vincere perché aveva la rosa più forte avendo perso solo Kim”.
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