Il tecnico biancorosso ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della gara pareggiata 0 a 0 contro l'Udinese
Raffaele Palladino ha parlato al termine della gara del suo Monza pareggiata contro l'Udinese. Tra i temi toccati dal tecnico biancorosso anche quello legato all'acquisto di Zerbin arrivato in prestito dal Napoli. A seguire le sue parole a Dazn.
Palladino: "Zerbin può giocare in diversi ruoli, per questo lo abbiamo scelto"
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Si tiene stretto questo punto?
"Un ottimo punto, contro una quadra che sapevamo che poteva metterci in difficoltà. Abbiamo fatto uno step in più Orgogliosi dei miei ragazzi, che hanno lottato e si sono sporcati e non è nelle nostre corde. Hanno difeso e lottato tutti quanti insieme. Dovevamo dare continuità all'ottima partita contro il Sassuolo e sono soddisfatto. Abbiamo rischiato, tanti tiri da fuori, ma potevamo anche vincere nel finale. La squadra ha retto l'urto dell'Udinese".
Avete reso anche voi la partita sporca o è stata così e vi siete adattati?
"Nel primo tempo l'Udinese ci ha messo un po' in difficoltà con la posizione di Thauvin, molto bravo a creare imprevedibilità. Nel secondo abbiamo cambiato un po' l'assetto, andando a prenderli uomo a uomo. E' diventata una partita più sui duelli: non è stata una decisione nostra, la partita è cambiata per l'assetto. Mi è piaciuto che li abbiamo messi in difficoltà e sono contento delle ultime due partite, con 0 gol subiti. Stessi punti dell'anno scorso, il nostro percorso di crescita continua".
Distanza "filosofica" tra i trequartisti e Djuric?
"L'Udinese ha messo una diga davanti a Djuric che era Walace e abbiamo fatto fatica a trovarlo in modo pulito. Pretendo molto da Colpani e Mota: gli avversari li stanno studiando molto e in certi momenti bisogna togliere le giocate di fino ed essere più concreti. Mi hanno ascoltato, lo faccio sempre per il loro bene".