L'ex campione d'Italia con i rossoneri ha parlato del derby in programma questo weekend, ma non solo ha anche lanciato la favorita per il tricolore
Questo weekend in Serie A si giocherà il derby tra Inter e Milan, e a proposito di questo ne ha parlato Luigi Sala a Tuttomercatoweb. L'ex campione d'Italia con i rossoneri ha anche espresso il suo parere riguardo la possibile vittoria dello scudetto con il Napoli ancora favorito. A seguire le sue parole.
Sala: "Il Napoli è ancora la squadra da battere. Inter-Milan non deciderà nulla"
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Milan e Inter arrivano appaiate al comando. Sono le due destinate a battagliare fino alla fine per il titolo?
"Per quello che ha fatto l'anno scorso non possiamo escludere il Napoli, anzi. I partenopei a mio avviso devono essere considerati la squadra da battere. Le milanesi però sono attrezzate per dare filo da torcere. L'anno scorso hanno sicuramente pagato tutti gli impegni stagionali, ma ora hanno fatto gli acquisti giusti per completarsi. "Ho avuto impressioni molto positive da entrambe le squadre. Stanno entrambe bene, i nuovi acquisti si sono inseriti bene e non c'è stato alcun contraccolpo. Mi auguro una bella partita, non deciderà nulla ma comincerà a dare delle indicazioni sulle squadre".
Da ex difensore come valuti le due retroguardie?
"L'Inter ha perso un pezzo da novanta come Skriniar ma ha mantenuto l'idea dell'anno scorso. Bastoni è maturato tantissimo, il reparto è rimasto solido. Anche per quel che riguarda il portiere hanno preso Sommer che è di valore. Nel complesso non ha perso nulla. Per quel che riguarda il Milan c'è una difesa relativamente giovane che deve ancora sistemarsi ma che ha elementi con forza fisica ed esplosività. Personalmente mi piace".
Il Milan ha cambiato molto, eppure è subito brillante. Te l'aspettavi?
"No, onestamente non me lo aspettavo. Conoscevo già Pulisic, Reijnders, Loftus-Cheek e sapevo che erano degli ottimi giocatori ma che entrassero così facilmente nei meccanismi e che fossero così determinanti sicuramente non me l'aspettavo. L'inizio fa ben sperare, spero e penso che possano fare ancora meglio".