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serie a

Napoli-Salernitana, le minacce granata costano caro: possibile divieto di trasferta

Giovanni Pietropaolo

I dettagli

Un Napoli vincente a cui viene vietato di festeggiare: questo è l'ennesimo tema che coinvolge gli azzurri. Sembra quasi inaccettabile che i partenopei siano sulla vetta della classifica e possano trionfare dopo tanti anni. Ma tutto ciò che gli viene fatto, si ritorce contro. Tra non molto ci sarà Napoli-Salernitana e gli ospiti non potranno accedere al Maradona. Andiamo nel dettaglio.

Verso Napoli-Salernitana, l'Osservatorio dice no alla trasferta

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Dal momento in cui la Salernitana risale nella massima competizione nazionale possiamo notare i dissapori tra le due tifoserie. Non è un caso che le trasferte sono sempre state vietate da ambedue le parti. Principalmente per le continue minacce dei tifosi granata nei confronti dei sostenitori azzurri. In settimana arrivano l'ennesime circa i festeggiamenti. La città dove abiti non può imporre il tifo, ma a Salerno gli ultras fanno vigere questa regola infondata: "non ci saranno festeggiamenti dei tifosi del Napoli qui". Una caduta di stile che gli ha compromesso per l'ennesima volta la possibilità di supportare la propria squadra nel derby campano. Ma soprattutto una mossa che non ha ottenuto risultati, a giudicare dai tanti striscioni presenti sui balconi dei tifosi azzurri residenti a Salerno. L'Osservatorio valuta quindi il divieto di trasferta in occasione della sfida al Maradona il 29 aprile (potenziale partita che potrebbe assegnare matematicamente lo Scudetto proprio agli uomini di Spalletti) che con ogni probabilità riceverà il consenso.

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