FIGC, Nanni: “Passi avanti per la riduzione della quarantena e per la riapertura degli stadi. Vi spiego”

Nanni su quarantena e riapertura stadi | A tener con il fiato sospesa tutto il l’Italia calcistica, sono le difficoltà alle quali si andrebbe in contro in caso di nuova positività di un calciatore. Le direttive attuali del CTS indicano...

Nanni su quarantena e riapertura stadi| A tener con il fiato sospesa tutto il l’Italia calcistica, sono le difficoltà alle quali si andrebbe in contro in caso di nuova positività di un calciatore. Le direttive attuali del CTS indicano l’obbligo di una quarantena collettiva per tutti i componenti del club nel quale è emersa la positività.

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Le parole di Nanni su quarantena e stadio

A non essere d’accordo i club, ma anche diverse istituzioni del calcio. A tale proposito, è intervenuto alla Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione ‘Radio Goal’, il medico del Bologna e delegato della commissione medica della FIGC, Gianni Nanni.

Il responsabile medico ha spiegato: “Credo ci siano gli estremi attuare una modifica al protocollo. In caso di nuove positività di un calciatore, si potrebbe pensare di ridurre il periodo di quarantena da 14 a 4 giorni. In tal modo andremmo a scongiurare il rischio che anche un solo nuovo contagiato possa determinare uno stop totale. Vedrei bene anche la decisione di una riapertura parziale degli stadi. Credo si possa decidere molto serenamente, per un’entrata contingentata del pubblico. D’altronde la curva dei contagi ci da dei segnali rasserenanti, continua a decrescere".

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