Marco Bellinazzo, noto esperto finanziario, è intervenuto a TMW Radio e ha rilasciato alcune dichiarazioni sul caos Juve. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it:
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Bellinazzo sul caos Juve: “La procura ha capito una cosa importante”
Le dichiarazioni di Marco Bellinazzo sul caos Juventus
“C’è l’attesa del rinvio a giudizio, passaggio comunque obbligatorio, dal quale riusciremo a capire qualcosa in più della situazione. Anche le misure cautelari che sembravano potessero essere richieste andranno rivisitate. Ricostruendo la vicenda si risale fino al famoso caso delle plusvalenze fittizie; la procura di Torino ha capito di non poter portare troppo avanti questa storia, data l’impossibilità di dare un’oggettività ai valori dei giocatori. Da quel punto la procura si è concentrata sulla questione stipendi. La Juventus affermò all’epoca del Covid di aver risparmiato 90 milioni, grazie alla rinuncia di alcuni giocatori. Ora bisognerà capire se la Juventus abbia contabilizzato questi stipendi o, come ritiene la procura, siano stati bilanci non inerenti alla verità. Il problema dei bianconeri sta nel fatto di aver annunciato un risparmio sapendo che invece avrebbe pagato tali emolumenti in futuro ai propri calciatori.
Sulle diversità di vedute del cda
All’interno del cda c’è stata una diversità di vedute, perché una parte di consiglieri ha accertato di non approvare determinate condizioni, anche per mancanza di competenza tecnica. Anche all’epoca dello scandalo di Allegri ci fu un cambio dal ramo di Umberto Agnelli. Anche oggi sembra esserci un passaggio di consegne, con il timone che passa nuovamente al filone di Gianni Agnelli. Per quanto riguarda il caso plusvalenze ci sono aspetti che potrebbero far scattare delle misure, come penalizzazione. Ci sono state in ogni caso inchieste anche per altre squadre, come la questione plusvalenze dell’Inter, che però è stata archiviata”.
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