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serie a
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato ai microfoni Sky al termine della vittoria con il Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli1926.it:
"I ragazzi son stati sempre in partita. Nel primo tempo abbiamo fatto meglio, nel secondo meglio il Napoli. Sapevamo che avremmo dovuto soffrire, il Napoli è una grande squadra. Ci abbiamo creduto, ci godiamo il successo e il record. Da domani penseremo alla partita di martedì di Coppa. Questa squadra ci crede sempre, sa che i calciatori in ogni momento possono decidere la partita. Mi piace la consapevolezza e la lucidità dei ragazzi, li avevo avvisati che bisognava soffrire e rispondere colpo su colpo. Il nostro momento è scattato da come abbiamo lavorato questa estate, abbiamo fatto un ritiro strepitoso. Poi abbiamo perso qualche punto, ma i ragazzi sapevano che l'allenatore era sereno e tranquillo anche se qualche risultato mancava. Ho predicato calma, i risultati sarebbero venuti. Da qui a dieci vittorie di fila...".
"Farò i complimenti ai miei, sono tre mesi che faccio i complimenti. Il Napoli ha perso qualche punto, ma è una grande squadra perché altrimenti non avrebbe fatto due secondi posti di fila. In questo momento manca poco per essere da scudetto: ora arrivano i primi infortuni, serviranno tutti al meglio. Già la defezione di Correa stasera ci ha tolto qualcosa. La società è vigile, abbiamo un confronto quotidiano. Se ci sarà occasione, qualcosa potremo fare. Nello stesso tempo questi ragazzi ci hanno dato tanto, i giocatori migliori non si muovono a gennaio. Potremmo essere campioni d'inverno? Non mi ero fatto ancora i conti, siamo abituati a dover recuperare le partite. Più che al recupero, pensiamo alla partita di Coppa Italia".
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