Keep Racism Out, in cosa consiste la campagna a cui il Napoli non prenderà parte

Il Napoli, tramite una nota sul sito ufficiale, ha ufficialmente reso nota tutta la sua indignazione per la sentenza del Giudice Sportivo che non ha punito Acerbi in seguito al battibecco con Juan Jesus durante Inter-Napoli, durante il quale, secondo il brasiliano, l'interista aveva pronunciato un insulto razzista. La società azzurra ha fatto sapere che non prenderà parte all'iniziativa Keep Racism Out, già iniziata lo scorso turno e che si terrà anche durante la trentesima giornata di Serie A. Ma in cosa consiste la campagna?

Keep Racism Out, la campagna voluta dalla Lega Serie A per dire no al razzismo

In ogni stadio il podio portapallone, l'arco di allineamento e la lavagna luminosa esibiranno l'adesivo dell'iniziativa, i capitani indosseranno la fascia simbolo della giornata e sulla manica destra delle maglie dei calciatori ci sarà la patch "Keep Racism Out". Sui maxischermi sarà trasmesso lo spot in cui la maglia iconica della campagna viene passata da un testimonial all'altro, e poi indossata, ripetendo il messaggio "Keep Racism Out. Together. Everywhere" e lo speaker dello stadio leggerà un testo per sensibilizzare i tifosi. Dirigenti, tecnici e calciatori intervistati esibiranno l'adesivo della campagna e tutti gli allenatori leggeranno un breve appello contro il razzismo Infine in tv, in Italia e all'estero, andrà in onda una grafica dedicata all'iniziativa al momento del sorteggio del campo tra i due capitani.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.