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serie a
(Getty Images)
All'indomani dalla vittoria dell'Inter sulla Juventus in finale di Coppa Italia, Guido Carboni ha rilasciato delle dichiarazioni a TMW Radio. Durante Studio Aperto con Niccolò Ceccarini, l'allenatore ha parlato della sfida dell'Olimpico, di alcune migliorie da apportare al VAR e di molto altro ancora.
Di seguito le dichiarazioni di Guido Carboni a TMW Radio:
"Juventus-Inter?Ieri ha vinto la squadra con l'organico più completo, l'Inter, però come sempre c'è un uso indiscriminato del VAR. Alcune situazioni potevano avere un metro diverso e la Juventus, a dieci dalla fine, aveva la partita in mano. L'Inter ha trovato, con l'episodio, lo slancio per portarla in fondo".
"Mi sono reso conto che in Italia diamo più del doppio dei rigori rispetto ad altri paesi e non è un caso. Se analizziamo Lautaro di ieri sera, chiunque ha giocato a calcio ti dice che non è rigore, è una mezza furbata. Nel fotogramma vedi gambe incastrate, ma la cosa più semplice e logica è affiancare al VAR un ex calciatore, qualcuno che conosca certe dinamiche. Altrimenti il VAR diventa un fattore penalizzante".
"Scudetto? Tutto è ancora aperto. Domenica hanno l’Atalanta che è una brutta gatta da pelare. È un grosso ostacolo, l’Inter invece credo che le vincerà tutte e due, al Milan servono almeno quattro punti e pure il Sassuolo non regalerà niente".
"È una bella lotta. Il Cagliari era in caduta libera ma col gol dell’1-1 a Salerno ha ritrovato entusiasmo. Anche il Genoa è in ripresa, vedo peggio il Venezia".
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