serie a

Juve, Cambiaso: “Il Napoli sarà cazzuto, ma noi siamo affamati. Su Allegri…”

Giovanni Montuori

Le parole dell'esterno bianconero

Andrea Cambiaso, esterno della Juve, ha parlato al canale Twitch del club soffermandosi sulla sfida col Napoli e su altri temi legati alla sua squadra.

Juve, Cambiaso sulla sfida col Napoli

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“La vittoria all’ultimo col Monza? Incredibile, vincere così è ancora più bello. Era successo già col Verona ed è stato bellissimo. Col Verona dal campo il colpo di testa di Milik sembrava entrato. Nel dubbio poi l'ho buttata dentro. Sul cross di Gatti volevo chiudere sul secondo palo, poi ho visto Milik andare lì e allora mi sono accentrato. Se vedete infatti io esulto già prima. Vincere le partite così è impagabile". 

Sulle consapevolezza diverse:“Sono vittorie importanti e ci vuole anche fortuna. Ma la fortuna devi cercartela. Quelle due partite sono sei punti che pesano, secondo me si vedranno più avanti. Nell'analisi sono due partite diverse, col Verona il doppio delle occasioni del Monza. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi ci siamo abbassati troppo. La forza di segnare non è stata una cosa banale...".

Sul non mollare mai della Juve: “Non ero mai venuto alla Juve, sono arrivato e sono andato in prestito. Questi messaggi qui: fino alla fine, la Juve è come una famiglia... Sembrano più frasi fatte, ma in realtà quando le vivi e vieni qua alla Continassa le senti tutti i giorni queste cose".


Sul suo percorso:“Siamo ancora alla quattordicesima, c’è ancora tanto, tanto da fare. Ne ho giocate 13, la metà da titolare con un gol e un assist. Non pensavo di giocare con così tanta regolarità e minuti, sto facendo bene e posso fare ancora meglio. L'importante è giocare e aiutare la squadra. Ho sempre avuto questa capacità, riesco a coprire tanti ruoli. Da piccolo nasco come mezzala, fino all'Under 17 è stato così. Poi la mia costituzione fisica è cambiata, ho avuto corsa e gambe e mi sono spostato sull'esterno. Dove mi trovo meglio? Forse quinto a sinistra ma anche a destra. Non so se sia un bene o un male, la cosa che mi piace di più è rendermi disponibile”.

Sulla sfida al Napoli:“Speriamo di replicare, due anni fa è stata una bella cosa far gol. Sarà una gara con due squadre forti, il Napoli sarà bello cazzuto, arriva da due sconfitte e noi siamo belli affamati".

Su Allegri:“Ha esperienza incredibile, ha allenato grandissimi campioni e posso solo che imparare. La prima volta che l’ho conosciuto? In campionato, ma dal vivo l'anno scorso, quando sono venuto a firmare il passaggio dal Genoa. L'avevo beccato nei corridoi, con Cherubini e Manna. Tutti avevamo preso la decisione di andare in prestito e mi ha detto: “Ti aspettiamo!””.


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