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Italiano: “Ecco quando parlerò del mio futuro. Addio stile Gasperini? Una battuta”

Italiano Napoli
Il tecnico della Fiorentina ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza dal Viola Park
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza dal Viola Park in occasione del Media Day UEFA in vista della finale di Conference League del 29 maggio contro l'Olympiacos.

Come vive l'appuntamento alla luce del suo percorso personale?

"Il triennio a Firenze mi ha lasciato tantissimo, anche se rimangono le soddisfazioni enormi raccolte nei contesti precedenti. Queste finali non erano programmate sin dall'inizio, siamo andati oltre ogni aspettativa e previsione lo scorso anno e in questo siamo stati bravi a confermarci. Abbiamo una chance per prenderci la rivincita, sappiamo adesso cosa ci aspetta e come prepararci. Forse deve essere la tristezza delle ultime due finali a spingerci per dare tutti noi stessi. Ad Atene dovremo sbagliare meno possibile, in certe partite devi essere perfetto perché qualsiasi errore ti fa perdere e una grande giocata ti fa vincere. Ricordo che nella finale col West Ham abbiamo preso un gol su rigore casuale e poi su una situazione che poteva essere affrontata diversamente, ma poco prima avevamo avuto la palla sul dischetto del rigore per vincerla. Comunque non giochiamo da soli, affronteremo una signora squadra che ha battuto l'Aston Villa. In casa avevano perso 1-4 col Maccabi e ne hanno fatti sei, hanno entusiasmo".


Ieri Gasperini ha detto che quando si vince è il momento ideale per lasciare la squadra?

"Il mister dice questo forse anche per scaramanzia, dato che anche lui ultimamente con le finali non è riuscito a gioire come successo pure per noi... Penso sia stata solo una battuta. Per quel che riguarda me, ribadisco che non penso ad altro che ad avere la massima attenzione verso questa partita. Non mi interessa altro, tutto sarà discusso dopo queste partite, fino al 2 giugno saremo impegnati poi tireremo le somme. Anche il direttore dice che dobbiamo parlare solo di quello perché tutto può essere distrazione".