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serie a
(Photo by Angel Martinez/Getty Images)
Tutto concordato: è quanto emerge dalle carte dell’inchiesta di Perugia e dallo scambio di mail in cui, praticamente per filo e per segno, viene descritto l’esame di Suarez. A riportarlo è La Gazzetta dello Sport. I sequestri del 22 settembre hanno consentito di rintracciare gli allegati con i “file da imparare a memoria per il breve esame orale”. Vengono ricostruite tutte le domande e le risposte che devono riempire il quarto d’ora di esame. “Provi a confrontare l’Italia e il suo Paese”, si legge nelle mail.
“La mia famiglia è composta da cinque persone: io, mia moglie e i miei tre figli. La famiglia di origine in Uruguay era composto da otto persone: io ho cinque fratelli, due sorelle e tre fratelli, anche la famiglia di mia moglie è numerosa, di solito in Uruguay le famiglie sono numerose. Nella mia famiglia facciamo tutto. Non è una divisione di compiti, tutti possiamo fare tutto, io, mia moglie e i miei figli. A volte discutiamo perché tutti vogliamo fare qualcosa”, emerge dalle carte della Procura.
E ancora: “Lei si è trasferito da poco tempo in una nuova città; il suo nuovo vicino di casa la ferma e le chiede come si trova. Lei le dice di essere felice, ma anche un po’ preoccupato perché ha tante cose da fare e non ha trotto tempo per la sua famiglia, le chiede quindi un consiglio un bel posto dove poter trascorrere la domenica assieme a sua moglie a i suoi figli”.
Poi, è spuntata fuori anche l’intercettazione ambientale dell’esame di Suarez: “Ciao Luis come va? “Ciao Lorenzo, tutto bene, e tu?” “Tutto bene grazie. Come ti trovi a Perugia? E tua moglie e i tuoi figli” “Mi trovo bene, grazie. Anche loro stanno bene. I bambini vanno a scuola. Però sono un po’ preoccupato, ho molto lavoro e ho pochissimo tempo per stare con la famiglia. La sera torno sempre tardi e sto fuori tutto il giorno”. “Lo capisco. Dovresti portarli a fare una gita, qui ci sono dei bellissimi posti da vedere”. “È vero Lorenzo, è una buona idea, mi potresti consigliare un bel posto per fare una gita con loro domenica prossima. Il tempo è ancora bello, non fa freddo, possiamo partire la mattina e rientrare a casa la sera all’ora di cena. Mia moglie e i miei figli saranno molto contenti”. “Potreste andare ad Assisi: è una piccola città, molto vicina a Perugia, e ci sono moltissime cose da visitare”. “Perfetto, allora domenica andremo ad Assisi! Grazie Lorenzo, vado subito a dirlo a mia moglie”.
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