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Inter, Marotta: “Malumore in tutti i club di A, le Nazionali devono rispettarci”

Francesco Melluccio

Beppe Marotta, Direttore Generale dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare della situazione in Serie A e di come la Lega vorrebbe gestirla. Infatti tra poco sorgerà il problema Nazionali, che vorranno richiamare i...

Beppe Marotta, Direttore Generale dell'Inter, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare della situazione in Serie A e di come la Lega vorrebbe gestirla. Infatti tra poco sorgerà il problema Nazionali, che vorranno richiamare i giocatori per le partite di Nations League o di qualificazione ai Mondiali, nel caso dei Sudamericani. Il problema riguarda il rischio del traffico di giocatori in chiave Covid-19, poiché potremmo assistere ad una grande ondata che da 1 calciatore potrebbe raggiungere chissà quanti altri.

LE PAROLE DI BEPPE MAROTTA

Queste le parole di Beppe Marotta, DG dell'Inter: "Lo scorso anno si è conclusa una stagione anomala, si è riaperta un'altra più anomala. Non è un alibi ma un dato di fatto, abbiamo fatto 8 gare ufficiali e tre quarti della nostra rosa hanno fatto 6 partite. Aggiungiamo 7 casi di Covid, gli infortuni frutto dello stress, l'allenatore così non può mai fare la formazione in anticipo. Dobbiamo limitare la situazione almeno sulle gare della Nazionale, si fatica a gestire le squadre così. 

Situazione Nazionali? Affronteremo la situazione con molta rigidità, abbiamo tantissimi impegni e mi sembra giusto che le Federazioni rispondano in base alle nostre esigenze. Serve grande cautela nella risposta alle Nazionali. E' un malumore che serpeggia in tutti i dirigenti dei club con giocatori che devono rispondere a tanti impegni. La stagione è anomala, abbiamo già un grande impedimento che è il Covid, sta all'intelligenza di tutti applicare il buon senso. La mia non è una polemica, non voglio boicottare le manifestazioni. Dico che quando un giocatore deve rispondere alle convocazioni, deve essere nella condizione psicofisica per farlo. Quando è affaticato, ha problemi muscolari, deve restare a casa. Chiedo che ci sia maggiore rispetto per i club".