Ibrahimovic al ristorante nonostante la zona rossa: insorge la polemica

Non un fine settimana da incorniciare per Zlatan Ibrahimovic. Dopo l'espulsione di sabato contro il Parma, l'attaccante del Milan è accusato di non aver rispettato le restrizioni per il Covid 19.

Ibrahimovic al ristorante nonostante la zona rossa: insorge la polemica

Stando a quanto scrive Fanpage.it, Zlatan si sarebbe fatto aprire attorno alle 13.30 di domenica il ristorante di Tano Simonato, proprietario del locale "Tano passami l'olio". E così, incuranti delle restrizioni per il Covid-19 che impongono a tutti i ristoranti di non poter servire ai tavoli i clienti, Ibra e gli altri avventori sarebbero stati protagonisti di un pranzo che, secondo quanto riferito a Fanpage.it da una sua fonte, è costato 300 euro a testa.

Pochi mesi fa fu scelto come testimonial dalla regione Lombardia

Lo stesso attaccante solo pochi mesi fa era stato scelto come testimonial proprio contro il Coronavirus dalla Regione Lombardia: "Il virus mi ha sfidato e io ho vinto, ma tu non sei Zlatan non sfidare il virus" diceva Ibra nel video. E aggiungeva: "Usa la testa e rispetta le regole: distanziamento e mascherine".  Un rispetto delle regole che però, in questa circostanza, non si è visto.

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