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serie a
(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)
A margine dell'evento organizzato dal Tennis Vip alla Cittadella dello Sport di Bergamo, Gian Piero Gasperini ha parlato della stagione dell'Atalanta. Il tecnico italiano ha parlato del futuro della sua squadra, e si è sfogato anche sul tema VAR, reo di aver complicato la stagione della Dea.
Di seguito le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini riportate da Tuttomercatoweb.com:
"Se mi chiedi se questa squadra è competitiva per fare quel che ha fatto prima, spero di essere smentito ma probabilmente è no. Noi abbiamo avuto 21 partite e 22 punti. Sono segnali, non sono poche gare. Tecnicamente non è giustificato parlare di Scudetto, di Champions, oggi, vedendo cosa fanno le società molto ricche che possono allargare la forbice. È un motivo tecnico. Nonostante abbiamo fatto così pochi punti, ci sono stati dei motivi clamorosi".
"Dodici partite con quindici episodi per il VAR, mi dispiace che nessuno abbia preso le parti della squadra in modo consistente. Il Cagliari è retrocesso e abbiamo perso, con l'Empoli abbiamo perso, con la Salernitana pareggiato. C'erano partite che potevamo e dovevamo vincere per essere in Champions. Ci abbiamo messo del nostro, ma la squadra ha dato tutto. Per i livelli che abbiamo battuto in questi anni abbiamo delle difficoltà. Se la ringiovanisci troppo perdi in competitività, se lo fai nell'immediato ti costa molto di più e non so che investimenti ci vuole. La nostra è una buona squadra, ma così diventa difficile. Non significa che non faremo il massimo, ma è una situazione che andrà affrontata".
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