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serie a
(Getty Images)
Dopo tre giornate il Napoli vola già a +8 sulla Juventus mentre Massimiliano Allegri resta a un solo punto. Una situazione piuttosto impronosticabile a inizio campionato ma che secondo l'amico e mentore di Max, Giovanni Galeone, era già messa in cantiere dal mister bianconero.
Di seguito l'intervista del mister Giovanni Galeone ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli:
"Il Napoli dove essere andata in svantaggio ha reagito molto bene. La Juve si è messa bassissima. Non è sembrata una grandissima partita. Azzardo non convocare nessun sudamericano? Ma come si faceva... erano arrivati venerdì notte. Penso che quest'anno la Juventus possa puntare in Champions e non in Serie A. In campionato deve ricostruire un po' tutto".
Su Allegri
"Allegri ne deve uscire ma lo sapeva che doveva lavorare. Io l'ho visto ad Udine e mi disse subito che c'era bisogno di lavorare tanto. I giocatori sono un po' in confusione perché Sarri li aveva abituati in un modo, Pirlo ha chiesto altre cose e Allegri vuole tutt'altro. Ora cercano di difendersi bassi ma fanno degli errori tecnici. Posso provare a ripartire in contropiede ma serve farlo con giocatori come Chiesa, Kulusevski, Cuadrado, Dybala e tre di loro non c'erano".
Sullo Scudetto
"Se Napoli, Milan e Roma possono vincere lo Scudetto? Assolutamente sì. Forse quella che può vincerlo di meno è la Roma. Vincere a Roma è molto tosta, però al contempo dico che Mourinho è un uomo di grande personalità che può dare tanto alla squadra giallorossa. Napoli e Milan mi sembrano più attrezzate a livello di rosa".
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