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EditoNuovo – Chiariello: “Calcio italiano fermo al Medioevo, vent’anni fa la Roma fatturava più del Barcellona”

Claudia Vivenzio

Umberto Chiariello ha sferrato una critica forte nei riguardi della Serie A che è rimasta molto indietro se paragonata agli altri campionati Chiariello: “Calcio italiano fermo al Medievo” In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’,...

Umberto Chiariello ha sferrato una critica forte nei riguardi della Serie A che è rimasta molto indietro se paragonata agli altri campionati

Chiariello: "Calcio italiano fermo al Medievo"

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Umberto Chiariello, giornalista, con il suo EditoNuovo:

“In questo momento tiene banco la Champions. E' una Juventus che pur non entusiasmando, vince ed ora si affida alle magie del suo Dybala. La cosa che lascia sorridere tutti è la valentia degli operatori di mercato che quest'estate hanno fatto tutto per mandare via determinati giocatori. Ma Dybala ed Higuain sono coloro che tengono in piedi la barca. Ad oggi il Napoli è chiamato ad affrontare il Liverpool, l'Atalanta deve andare a vincere in Russia, mentre l'Inter la sua impresina deve farla senza Sensi e Barella. Il calcio italiano la battaglia la sta affrontando sulla faccenda MediaPro. Oggi ho letto un articolo e pensato che vent'anni fa, Roma e Barcellona fatturavano gli stessi soldi, oggi la Roma con le plusvalenze supera i 300milioni, il Barcellona si avvia al miliardo. Qualcuno ha lavorato male? C'è qualcosa nella governance del calcio italiano che non funziona, siamo in periodo di altro Medioevo".