Diritti Tv, braccio di ferro con i club: spunta la proposta del ministro Spadafora

Questa settimana può rivelarsi quella più importante per la ripresa del campionato Serie A. Prima del via, però, in programma c’è la discussione su alcuni dettagli che possono rivelarsi fondamentali. Su tutte resta in bilico la questione...

Questa settimana può rivelarsi quella più importante per la ripresa del campionato Serie A. Prima del via, però, in programma c'è la discussione su alcuni dettagli che possono rivelarsi fondamentali. Su tutte resta in bilico la questione legata ai diritti tv con una proposta di Spadafora. Un'idea che potrebbe, però, peggiore il bracci di ferro tra i club e le televisioni.

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Diritti tv, la proposta di Spadafora

Da un lato ci sono le squadre che chiedono il pagamento dell'ultima rata sui diritti tv e si preparano ad inviare lettere di protesta ed ad agire per vie legali in caso di rifiuto delle televisioni al pagamento. Dall'altro ci sono Sky, DAZN ed Img che chiedono uno sconto perchè, in questi mesi, non hanno avuto alcun evento sportivo da mandare in onda. Nel mezzo c'è il Ministro per lo Sport, Vincenzo Spadafora che si prepara a presentare una proposta che potrebbe rompere ulteriormente gli equilibri. La proposta segue l'esempio del modello tedesco e prevede, come riferisce Il Mattino, una diretta gol  chiaro del campionato di serie A. Una soluzione per ovviare ai possibili assembramenti che si potrebbero creare nei bar o nei luoghi pubblici vista l'impossibilità di recarsi allo Stadio. Una proposta per cui prima si dovrebbe modificare la legge Melandri e, poi, risolvere il braccio di ferro esistente.