Questa mattina in diretta su Radio Punto Nuovo l'esperto di diritti tv Enrico Bendoni ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle ultime importanti novità per la serie A.
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Diritti tv in Serie A, Bendoni: “Potrebbe esserci ancora degli accordi tra i concorrenti!”
Questa mattina in diretta su Radio Punto Nuovo l’esperto di diritti tv Enrico Bendoni ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle ultime importanti novità per la serie A. Bendoni: “Non escluderei sorprese nella corsa ai diritti tv in...
Bendoni: "Non escluderei sorprese nella corsa ai diritti tv in Serie A"
I diritti tv in serie A sono arrivati ieri ad una svolta considerata epocale. Daznha ottenuto l'esclusiva dell'intero campionato spodestando Sky. Questa mattina nel corso del programma "Punto Nuovo Sport Show" su Radio Punto Nuovo, l'ex dg Juventus e Lazio Enrico Bendoni è intervenuto sulla questione. Il consulente Lega e Fifa nonché esperto di diritti tv ha focalizzato la sua attenzione su Sky e toccato altri temi. Di seguito le sue parole:
“Un eventuale accordo tra Sky e Dazn non mi sorprenderebbe. Sky non ha rilanciato? Mossa strategica ecco perché. Il problema all’epoca era un altro si capiva benissimo la direzione del futuro. La situazione attuale è una situazione semi-ibrida. Noi siamo in questo momento il veicolo che serve ad accelerare la banda larga. Pensate ai ragazzi di questa generazione che non hanno potuto conoscere lo stadio. Lo pagheremo caramente, perché anche i gusti dei giovani sono cambiati. I gusti della gente cambiano. Pensate al cinema. Il cinema è stato un passatempo di tutti per anni e anni. Noi ci siamo trovati in questo momento a consumare i prodotti che c’erano. Un abbonato di Sky al Cinema c’è rimasto male. Ha visto che la produzione fresca non scattava. Il vero prodotto che esce fuori dalla pandemia e che è subito fruibile è lo sport, perché non si è fermato. Sky non ha rilanciato? La volontà politica è qualcosa di pericoloso e favorisce spesso un soggetto rispetto ad altri. Sky ha raggiunto una sua maturità. Sky ha capito lo sport e di fatto ha fatto da traino per tutto il tempo della pandemia, però al tempo stesso per Sky resta ad altissima qualità. Conserverà sicuramente porzioni del campionato e non sappiamo nemmeno se ci saranno accordi futuri. Dazn sposandosi con Sky ha finanziato la propria crescita nel paese. Se Tim e Dazn possono sfruttare la sinergia per sfruttare la banda larga, è chiaro che Sky ha dovuto fare i conti con un campionato scadente, perché le squadre non possono fare grandi investimenti. Il campionato prossimo sarà meno appetibile. Sky doveva investire in un momento di meno consumi e di sofferenza della gente, avrebbe dovuto fare un’offerta fuori mercato per un campionato che prima o poi arriva. L’offerta di Sky ha una sua logica. Forse Sky con la metà dei soldi farà un accordo con questi soggetti. Chi è abituato ad usare un decoder continuerà ad usarlo. La cosa importante è che Sky continui a fare il suo lavoro che lo fa benissimo con i suoi contenuti che vanno oltre alla partita”.
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