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Diritti tv, nulla di fatto: le offerte presentate sono troppo basse. I dettagli

Diritti tv serie A
Il bando lanciato dalla Lega Serie A non ha ricevuto risposte economicamente congrue
Giovanni Montuori

Arrivano novità sui diritti tv di Serie A per il quinquennio a partire dalla stagione 2024: le offerte arrivate sono troppo basse. Dunque, bisognerà ancora attendere per capire a chi saranno assegnati.

Diritti tv Serie A: nulla di fatto

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La notizia riportata da Tuttomercatoweb: "Il primo round per i diritti TV della Serie A finisce, come da previsioni, con un nulla di fatto. Si è conclusa pochi minuti fa la parte di assemblea di Lega dedicata a questo aspetto: sul tavolo sono arrivate, per i vari pacchetti del bando-matrioska, le proposte di DAZN e Sky, interessate a riproporre una divisione simile a quella attuale, nonché Mediaset che punta invece alle gare in chiaro. Nessuna proposta invece da Amazon e RAI. Le proposte arrivate ai club, comunque inferiore al minimo di 1,15 miliardi a stagione previsto dal bando, non sono state giudicate soddisfacenti dall’ad De Siervo e dai club di Serie A. Ora si procederà alla fase di trattative private a cui parteciperanno soltanto le emittenti che hanno presentato offerte in questa prima fase".