De Zerbi al Napoli? Lucescu la pensa diversamente: “Lo aspetto in Ucraina allo Shakhtar”

Mircea Lucescu, allenatore della Dinamo Kiev, ha rilasciato un’intervista a Tuttosport in cui ha parlato di diversi argomenti, dalla Superlega al possibile approdo di Roberto De Zerbi in Ucraina. L’allenatore del Sassuolo infatti...

Mircea Lucescu, allenatore della Dinamo Kiev, ha rilasciato un'intervista a Tuttosport in cui ha parlato di diversi argomenti, dalla Superlegaal possibile approdo di RobertoDeZerbi in Ucraina. L'allenatore del Sassuolo infatti sarebbe interessato ad un futuro allo Shakhtar, diretta rivale della squadra allenata da Lucescu.

LE PAROLE DI MIRCEA LUCESCU

Di seguito le parole di MirceaLucescu, allenatore della Dinamo Kiev, ai microfoni di Tuttosport.

"De Zerbi in Ucraina? Sarei contento. Porterebbe idee nuove, sarebbe il benvenuto. Superlega? È una brutta storia, la peggiore che ho vissuto nel calcio. E io, seppur mi senta molto giovane, ho 75 anni e ne ho viste di tutti i colori. La Superlega è un male perché il calcio è nato come uno sport accessibile a tutti, a partire dai più poveri. Volerlo trasformare in qualcosa di elitario è sbagliato e pericoloso. Lo sa perché? Diventerebbe un torneo per ricchi in campo e sugli spalti: le persone normali mica potrebbero permettersi di acquistare i biglietti dello show che hanno in mente queste società. Il calcio è competizione e aggregazione, non intrattenimento per pochi come il teatro. Lo spettacolo va cercato in altro modo.

Bisogna prendere spunto dai quarti di Champions tra Bayern e Psg, due club che oltretutto erano rimasti fuori dalla Superlega. Sono state due partite spettacolari perché le squadre hanno giocato all’attacco e sempre per vincere. Questa è la formula per produrre spettacolo ed emozionare la gente. Non organizzare tornei per ricchi. Sono contento che un grande allenatore come Klopp, pur essendo inizialmente coinvolto con il Liverpool, sia stato critico. Io non allenerei mai una squadra protagonista in un torneo simile!

Tornare in Serie A? E' il campionato che valorizza al meglio gli sportivi avanti con l’età: penso a campioni come Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic, Ribery... Io, a 75 anni, mi sento nell’età dell’oro, che ho letto sia proprio tra i settanta e gli ottanta... Però a Kiev e alla Dynamo sto benissimo e non intendo muovermi".