L'ex dirigente di Napoli e Juventus, Luciano Moggi, ha rilasciato delle importanti dichiarazioni su Gennaro Gattuso e De Laurentiis. Tra i vari temi trattati - ai microfoni di Radio Marte durante Si Gonfia la Rete - anche la lotta Champions e il ricordo della Coppa UEFA dell'89.
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Moggi: “ADL ha criticato Gattuso non calcolando che è un uomo tutto d’un pezzo! Ferlaino? Il migliore”
L’ex dirigente di Napoli e Juventus, Luciano Moggi, ha rilasciato delle importanti dichiarazioni su Gennaro Gattuso e De Laurentiis. Tra i vari temi trattati – ai microfoni di Radio Marte durante Si Gonfia la Rete – anche la...
Moggi: "De Laurentiis ha criticato Gattuso ma..."
Di seguito l'intervista del dirigente Luciano Moggi:
"Il Napoli poteva lottare per lo Scudetto? Al completo, come ora, insieme all’Atalanta è la squadra che gioca meglio. Poteva fare meglio senza circostanze negative".
Su Gattuso
"Non trovo corretto si riparta con un altro allenatore ma questo purtroppo è nello spirito di De Laurentiis. Ha criticato tutto Gattuso non sapendo che è un uomo tutto d’un pezzo. Sono sbagli che generalmente si fanno e che impediscono la continuità. Per il Napoli la presenza di un nuovo allenatore potrebbe incidere all’inizio sul rendimento della squadra. Quest’anno anche la difesa del Napoli è stata attenta e forte. Conoscendo il carattere di Gattuso, da dirigente cercherei di imporre un discorso di interesse della società ma difficilmente cambierebbe idea".
Sulla Juventus
"Juventus e le colpe di Pirlo? Credo che lui abbia ben poche colpe: è arrivato in un momento in cui nemmeno pensava di allenare perché era stato assegnato all’Under 23. Probabilmente questa Juve non è una squadra perfetta ed è difficile da amministrare. La squadra è competitiva ma non è perfetta per il titolo, senza dare colpe all’allenatore. Contro l’Inter si è vista una Juventus diversa, magari se avesse giocato con quel carattere a Benevento e Crotone avrebbe portato punti. Ci sono giocatori che hanno vinto tanto e magari sono sazi. Poi è anche giusto che non vinca sempre la stessa squadra, che per 9 anni ha vinto lo Scudetto sempre. Petrucci un giorno disse che la squadra che vince troppo fa un danno al proprio sport. Io non credo sia un danno ma certamente è monotono".
Sulla lotta Champions
"Chi va in Champions? Per me c’è solo un posto con due concorrenti, Milan o Juventus. Il Milan ha fatto un campionato molto interessante ma magari si troverà in Europa League. Nelle ultime partite la squadra non è stata all’altezza della situazione, specie contro il Cagliari: è mancata qualità nelle giocate, cosa che invece aveva avuto una parte importante prima delle ultime gare. Il fatto che il Cagliari si sia salvato in modo strano probabilmente ha portato il Milan a pensare che la squadra non avesse niente da chiedere al campionato. E meno male che c’era Donnarumma”.
Sulla Coppa UEFA dell'89
“Coppa UEFA con il Napoli? Ricordo importante, quando si vince a Napoli ci si gusta di più la vittoria anche perché è importante. C’è la soddisfazione di vedere un pubblico godersi le vittorie, ci sono giorni di festa che durano nel tempo. Le vittorie ottenute con questa squadra direi che sono eccellenti, i ricordi sono innumerevoli. A prescindere da Maradona quella squadra era veramente forte, se quel Napoli fosse in questo campionato sarebbe primo con 20 punti di vantaggio, era proprio un’altra roba, un’altra categoria. Napoli irripetibile? Non è detto. Noi avevamo un presidente come Ferlaino, il miglior presidente che io abbia mai avuto. Era anche divertente lavorare con lui. De Laurentiis non è dell’ambiente ma ha dimostrato anche lui di fare bene, il Napoli effettivamente è sempre nelle prime posizioni".
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