Sono state svelate le offerte presentate dai broadcaster per i diritti tv del massimo campionato italiano del prossimo ciclo
Sono state svelate durante l’assemblea della Lega Serie A le offerte presentate dai broadcaster per i diritti tv del massimo campionato italiano del prossimo ciclo. A darsi battaglia saranno in particolare DAZN, Sky e Mediaset che, secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, proseguiranno con la fase delle trattative private al fine di giungere a un accordo che soddisfi tutte le parti in gioco.
De Laurentiis nominato nella commissione per i diritti TV
—
Le offerte infatti sono inferiori al minimo di 1,15 miliardi di euro a stagione, motivo per cui l’assemblea ha deciso di avviare una fase di trattative private, che si svolgerà in un singolo giorno nelle prossime settimane. Non sono presenti quindi Amazon e Rai, tra le emittenti oggetto di indiscrezioni degli ultimi giorni. Il prossimo passo saranno quindi le trattative private. Per trattare con le emittenti, l’assemblea della Lega Serie A ha deciso di affidarsi a una commissione di presidenti e dirigenti che andrà a trattare e che sarà guidata dall’amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo. Insieme a lui è stata confermata la maggior parte della commissione che già nel 2021 andò a trattare con Sky e Dazn, con l’aggiunta dell’AD del Bologna Claudio Fenucci rispetto a Massimo Ferrero, all’epoca presidente della Sampdoria. La commissione sarà quindi composta dai seguenti club: Bologna con l’AD Claudio Fenucci; Inter con il legale del club Angelo Cappellini; Lazio con il patron e presidente Claudio Lotito; Napoli con il patron e presidente Aurelio De Laurentiis; Udinese con il vicepresidente Stefano Campoccia.