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EMPOLI, ITALY - OCTOBER 20: Roberto D'Aversa head coach of Empoli FC gestures during the Serie A match between Empoli and Napoli at Stadio Carlo Castellani on October 20, 2024 in Empoli, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Intervenuto ai microfoni di DAZN, nel corso del post-partita di Parma-Empoli (1-1), il tecnico dei toscani Roberto D'Aversa ha fatto un'attenta analisi del match. La riportiamo di seguito.
"È un risultato giusto, la partita può essere divisa in due parti. Bene noi nel primo tempo, nel secondo abbiamo smesso di giocare e il Parma ci ha schiacciato nella nostra metà campo. Potevamo perderla in occasione del calcio di rigore. Va detto che alcuni giocatori non erano al top e hanno stretto i denti, il calo a lungo andare poteva essere messo in preventivo. Tuttavia è un risultato positivo e un pareggio che commentiamo con soddisfazione. Il rammarico è non aver concretizzato in avvio le occasioni create, è un nostro limite sul quale lavoriamo quotidianamente per migliorare. Anche col Napoli siamo andati all'intervallo con la prestazione, ma con un risultato in bilico. E poi, quando subiamo gol, abbiamo 2-3 minuti di blackout che, a questi livelli, non ci possiamo permettere. Abbiamo rischiato di perdere una gara che per 45 minuti è stata in pieno controllo. Cercherò di capire dai ragazzi perché abbiamo smesso di giocare nel secondo tempo, ma quando hai Viti che dà disponibilità dopo una settimana difficile e Ismajli che scende in campo con una maschera protettiva non puoi che vedere il bicchiere mezzo pieno. Ma se la nostra mentalità viene meno, andiamo in difficoltà. A volte, paradossalmente, attaccare è il miglior modo per difendersi. Gruppo giovane? Vederli allenare durante la settimana è uno spettacolo e ci fa stare bene, poi in campo ci possono essere delle problematiche che superi soltanto dando loro spazio e possibilità di sbagliare".
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