Fiorentina-Inter: Inzaghi sorride al 95′, ma è l’arbitro a decidere il match

Partita vietata ai deboli di cuore quella che è appena passata agli archivi. Fiorentina e Inter ci hanno regalato ben sette gol, peccato che alla fine a vincere sia stata l'Inter. Riviviamo le azioni salienti del match: dopo soli 15 minuti i ragazzi di Inzaghi si portano sul doppio vantaggio, poi un rigore di Cabral al minuto 33 dimezza lo svantaggio dei padroni di casa. Nel secondo tempo è Ikonè a completare la rimonta con un gran tiro che si stampa sotto la traversa prima di gonfiare la rete difesa da Onana.

La cronaca di Fiorentina-Inter: partita pazzesca!

Partita finita? Macchè. Al minuto 73' Lautaro Martinez realiza un calcio di rigore (piuttosto discusso...) e riporta avanti il collettivo nerazzurro. Italiano rimescola le carte e inserisce tre giocatori freschi. La mossa funziona bene. Quando l'orologio segna 90 minuti di gioco Jovic pareggia i conti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Tra le altre cose al gol dell'ex Real segue un'esultanza polemica verso i suoi stessi tifosi. Al 95' però l'Inter sfrutta come si deve un contropiede e riesce a a vincere grazie a una zampata rimpallata di Mkhitaryan. L'Inter sale a quota 21 punti, a meno cinque dal Napoli che deve ancora giocare con la Roma. Ricapitolando sulla prestazione di Valeri: manca il rosso a Dimarco sul fallo che ha portato al rigore. Anche il rigore concesso all'Inter è di difficile interpretazione: Terracciano prende la palla sull'uscita a mani basse.