Mimmo Criscito, capitano del Genoa, ha parlato al Secolo XIX soffermandosi sulla gara con Napoli e l'addio di Insigne, oltre che sulla retrocessione del Grifone.
serie a
Genoa, Criscito: “A Napoli giornata nera per la retrocessione e l’addio di Insigne”
Le parole del capitano del Genoa
Criscito su Insigne e sulla retrocessione del Genoa
L'intervista a Criscito:
Oggi è il giorno più difficile?
"Un giorno molto brutto, la retrocessione Ë difficile da digerire anche se l'abbiamo meritata: abbiamo commesso troppi errori, fin dalla scorsa estate.
Fare punti a Napoli per giocarsi tutto all'ultima giornata era così impossibile
"Secondo me abbiamo fatto una mezz'ora ad alto livello e abbiamo messo in difficoltà il Napoli. Poi quando arrivi quattro o cinque volte davanti alla porta e non fai gol è dura, soprattutto quando di fronte hai giocatori del calibro di Insigne, Osimhen e Mertens. Loro non perdonano mentre noi abbiamo sbagliato tanto davanti alla porta".
Quando ha capito che stavolta sarebbe stata dura salvarsi?
"Non c'è un momento preciso, abbiamo iniziato la stagione con una squadra senza capo né coda. Poi nell'ultima settimana di mercato sono arrivati quattro giocatori. E poi i tre allenatori. Di errori ne sono stati commessi tanti, troppi".
Di chi è la colpa di questo tracollo?
"Dei giocatori, degli allenatori, della società. Ognuno ha la propria parte di responsabilità. Di una sola cosa ho la certezza...".
Quale?
"La nostra tifoseria ancora una volta è stata eccezionale, ci supporta e fa tanti sacrifici. Vengono in trasferta e anche in casa ci hanno sempre dato una grande mano. Peccato non aver potuto regalare loro una gioia. E loro sì, non meritano la B".
Il Genoa la merita?
"Per quello che abbiamo fatto sul campo quest'anno, sì. Ma questo è un club che merita ben altro, merita di essere protagonista in Serie A. E allora questa retrocessione deve segnare, è vero, un momento brutto ma anche punto di ripartenza. Da qui deve rinascere un grande Genoa. Spero che la società riesca a rinascere subito e a ritrovare subito la Serie A".
Nel Grifone in Serie B ci sarà spazio per capitan Criscito?
"Io lo spero, sono a disposizione. Ho ancora un anno di contratto e vorrei riuscire a dare una mano per l'immediato riscatto".
Con la società ha già parlato?
"Ancora no, penso lo faremo nei prossimi giorni. Ci siederemo intorno a un tavolo per parlare del futuro. Io sono a disposizione, voglio ancora poter dare una mano al Genoa".
Poi è stata l'ultima partita di Insigne a Napoli.
"Un pomeriggio che non dimenticheremo mai, sia Lorenzo sia io. Lorenzo per l'emozione dell'addio al Napoli, io per la retrocessione della squadra del mio cuore. Quindici anni fa tornammo in Serie A, ci riusciremo di nuovo".
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