L'ex tecnico ha lanciato il suo pronostico per il tricolore dopo le prime tre giornate di campionato che sta consegnando già una favorita per tutti
Le prime tre giornate di campionato sono state disputate e alla prima sosta è già tempo di bilanci e previsioni. Anche Fabio Capello ha fatto la sua in ottica scudetto decretando la sua favorita tra Inter, Milan, Juventus e Napoli. L'ex tecnico ha parlato ai microfoni di Radio Anch'io Sportcommentando anche la scelta di Mancini di lasciare la Nazionale. A seguire le sue parole.
Capello: "L'Inter è la favorita per lo scudetto. Il Napoli è poco determinato"
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Su Mancini e Spalletti: "Mancini ha commesso un gravissimo errore, ha accusato il presidente della federazione dicendo che no sentiva la fiducia quando in realtà sarebbe stato più semplice dire 'guardi presidente ho ricevuto un'offerta a cui non posso dire di no ed accettare l'offerta ."Si è arrampicato sugli specchi accusando il presidente e la federazione di non sentire più la fiducia e di avergli cambiato lo staff. Spalletti? Sono contento perché ci voleva uno un po' matto e Luciano è un po' matto ad accettare subito di rientrare subito ad allenare la Nazionale. L'emozione è grande e la voglia altrettanto, essendo un allenatore ispirato che sa dove portare le sue squadre mi sembra sia stata una bellissima scelta da parte di Gravina".
Sul Napoli: "Il Napoli non gioca più come l'anno scorso, fa meno pressing e ha meno voglia. Ha perso determinazione. Manca Kim, un giocatore importante, ma manca soprattutto il filtro del centrocampo, cosa che la passata stagione non succedeva mai. Mi sembra inoltre che faccia girare palla più lentamente. Deve riprendere la strada dell'anno scorso, e questo dipende dall'allenatore ma anche dai giocatori. Questo Napoli mi sembra un po' appagato, con momenti di grande gioco ma non è la squadra della scorsa stagione".
Su Inter, Milan e Juventus: "L'Inter è la squadra che più mi ha impressionato per continuità. Non ha perso niente, ha ancora voglia di vincere e di fare molto bene. Lo dimostra il fatto che non ha subito gol. Tutti corrono, tutti si sacrificano, tutti vogliono partecipare all'azione. Per me è la favorita per lo scudetto. Il Milan è la sorpresa, nell'ultima gara ha dimostrato di essere squadra, di avere giocatori di qualità e di forza. E soprattutto è più compatta rispetto all'anno scorso. La Juve? È ancora un ibrido, non si sa se usa un nuovo sistema, con più pressing e più attacco oppure se è la squadra dell'anno scorso. Manca un po' di personalità, uno o due centrocampisti che facciano qualcosa di importante. Ieri quando ci sono stati Pogba e Rabiot si è vista un'altra Juve, a questa squadra manca un po' di qualità".