Bonolis: “Il sostenitore aggressivo si attacca a tutto per gioire o protestare”

A Tuttosport Paolo Bonolis, noto conduttore televisivo, commenta le ultime vicende in casa Inter prendendo le distante dalla Curva Nord, colpevole di non aver accolto Lukaku al suo ritorno.

Bonolis: "Sono felice del ritorno di Lukaku"

Ecco di seguito riportate dichiarazioni:

"Come potrei non esserlo? Certo che sono felice di Romelu. Come lo sono di Asllani, di Mkhitaryan e di quello che sarà. Romelu voleva risolvere un problema che si teneva dentro, non essere riuscito a sfondare in quel Chelsea che l'aveva coccolato e lanciato. Ci ha provato, non ha funzionato e si è reso conto che il posto ideale dove si è trovato, è stato a Milano, con l'Inter. . Non mi sembra sia successo niente di così drammatico, l'Inter comunque con la sua cessione si era assicurata un pacco di milioni. Il sostenitore un po' troppo aggressivo si attacca a tutto per gioire o protestare".

Su Skriniar

"I tifosi fanno i fenomeni con i soldi degli altri, ma qualora arrivasse davvero un'offerta da 70 milioni…La società deve chiudere il bilancio in un certo modo, a fronte di due anni con la pandemia, gli stadi vuoti, una politica economica estera cinese che ha cambiato direzione.  Se l'Inter cedesse Skriniar per una settantina di milioni e portasse a casa Bremer e Milenkovic per molto, molto meno, avresti fatto tombola. Ovviamente sarei dispiaciuto se Milan andasse via, ma 70 milioni per un difensore non sono mica bruscolini".