Boggi: “L’AIA gestita da due idioti! Serve una classe arbitrale nuova e giovane”

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show è intervenuto Robert Boggi, ex arbitro, che ha parlato dei problemi all’interno dell’associazione italiana arbitri (AIA). Secondo l’ex fischietto c’è necessità di...

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show è intervenuto Robert Boggi, ex arbitro, che ha parlato dei problemi all'interno dell'associazione italiana arbitri (AIA). Secondo l'ex fischietto c'è necessità di ricambio generazionale nel sistema, con una classe arbitrale nuova e giovane.

Le parole di Robert Boggi sull'AIA

Di seguito le parole di RobertoBoggi, ex arbitro, sull'AIA.

"I problemi nessuno li vuole affrontare. Abbiamo avuto 9 anni di disastri continui, abbiamo avuto due idioti che hanno gestito l'AIA. Bisogna avere una classe arbitrale nuova, di ragazzi giovani, non dobbiamo cercare i quarantenni, ma i ventenni che hanno la fame di arrivare. Il dramma è sempre lo stesso: questi ragazzi non sanno di cosa vivere. Mandiamo l'AIA a prendere un gruppo di giovani. Se vogliamo avere un'associazione pulita, dobbiamo mandare via chi prende 100 euro sui rimborsi.

Sono certo che tutto questo nel gruppo dirigente precedente era noto. Ora, lo stanno sfruttando per cercare di screditare Trentalange, mi aspetto qualunque cosa da quelli che hanno governato l'AIA. Quelli che sono stati scoperti non devono arbitrare più. Ho parlato con qualche fischietto, adesso devono attaccare il povero Trentalange, mentre prima il presidente era Nicchi ed il vicepresidente era Pisacreta. Mi sembra di vivere l'esperienza post calciopoli, con arbitri compromessi. Quando mi dicevano di promuovere alcuni , non l'ho fatto e mi sono dimesso".