Bagni: “Intorno a Spalletti sta nascendo un bel Napoli. Ci si muoverà per costruire una rosa importante”

Nasce il Napoli di Luciano Spalletti: il tecnico sarà ufficialmente alla guida azzurra a partire dal giorno 1 luglio 2021, giorno in cui avrà il via libera dall'Inter (squadra che lo teneva sotto contratto pur senza lavorare direttamente, ndr). Un Napoli che andrà sul mercato a rinforzarsi, specie in difesa sul lato sinistro (Hysaj andrà via, ndr) ed a centrocampo, dove sono in forte dubbio Lobotka e Fabian, con Bakayoko che tornerà al Chelsea. Ne ha parlato Salvatore Bagni, ex Napoli.

Bagni: "Con Spalletti un bel Napoli, ma dipenderà dal mercato"

A Radio Marte è intervenuto Salvatore Bagni, dirigente ed ex calciatore del Napoli:

 Sul servizio delle Iene

Pazzesco, il bello è che sono stati anche querelati. Hanno fatto un autogol e forse pure uno. Se sai di essere dalla parte del torto - e lo sai - perché vuoi andare a punzecchiare? Quello poteva essere il terzo Scudetto del Napoli ed è stato letteralmente scippato uno Scudetto già vinto

Sul Napoli di Spalletti

Che Napoli sta nascendo intorno a Spalletti? Secondo me un buon Napoli ma aspetto sempre le indicazioni del mercato. Secondo me ci si sta muovendo per completare una rosa già importante. Non sarà un mercato di altissimo livello ma non ne abbiamo bisogno perché abbiamo una squadra collaudata e tecnica.

Ronaldo potrebbe tornare al Real Madrid, Hakimi e Lautaro potrebbero andare via.

Su Demme

Demme via? E' stato uno dei più positivi, una crescita costante e sorprendente di questo ragazzo. Forse vogliono un centrocampo un po' più fisico, altrimenti non avrebbe senso. Thiago Almada? Per prendere lui bisognerebbe dar via Zielinski perché lui gioca dietro la punta, centrocampista offensivo di grandissima qualità. Come si suol dire è tanta roba.

Sul Napoli (società)

Non volevo venire a Napoli? L'ho detto mille volte, non devo e non ho mai dato spiegazioni a nessuno. Ho un centrale di difesa fortissimo ma non dico né nome né anno. Nel 1988 ho perso un campionato con il Napoli e ho perso gli Europei dopo che ero titolare da 5 anni. Sono andato ad Avellino e poi ho smesso di giocare. Il San Paolo applaudì la squadra che meritava di vincere in quel momento, in quel caso ha vinto la città di Napoli.

Dirigente del Napoli? Sono troppo di personalità, un altro Gattuso, non vado bene in società. A Napoli direi sempre di sì ma quelli rompipalle come me non vanno bene nelle società. Ho fatto il consulente esterno per tanti anni, facendo il direttore a Bologna ho resistito 2 mesi.

Su De Paul

Se va via Fabian e arriva De Paul il Napoli si rinforza? Sì, ci guadagnerebbe. Ha gamba, ha forza, ha volontà e qualità.