Atalanta, Marino: “Noi l’antitesi della Superlega. Dobbiamo preservare il calcio migliorandolo”

In questi minuti Atalanta e Roma sono in campo per una sfida dal sapore di Champions League. Nel prepartita della gara ai microfoni di Dazn ha parlato Umberto Marino. Il dg della società bergamasca ha commentato il progetto della Superlega che...

In questi minuti Atalanta e Roma sono in campo per una sfida dal sapore di Champions League. Nel prepartita della gara ai microfoni di Dazn ha parlato Umberto Marino. Il dg della società bergamasca ha commentato il progetto della Superlega che tanto ha fatto discutere in questi giorni suscitando l'ira di molti club.

"La mia Atalanta l'antitesi della Superlega", le parole di Marino

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Di seguito le sue parole:

"Superlega? L'Atalanta rappresenta l'antitesi del modello della Superlega. Cito Ceferin, il calcio è dinamico e imprevedibile, è un romanzo popolare. Sogni ed emozioni, poi la storia rimangono. Dobbiamo preservare il calcio, il rapporto con i tifosi, cercare di abbassare i toni e trovare spunti per migliorare il nostro calcio. Dico il nostro, di tutti".

Sul percorso dell'Atalanta

Difficile confermarsi e migliorarsi? ​Era difficile però lo è tutt'ora. E' una gara difficilissima. Gasperini è stato bravissimo a tenere alta la tensione dicendo: 'Guai a fermarsi perché la strada è sempre in salita e chi si ferma scivola indietro'. Dobbiamo cercare di dare tutto".

Sui giocatori passati per Bergamo oggi avversari

"Ex atalantini nella difesa della Roma? A livello scaramantico sono preoccupatissimo perché se vale la legge dell'ex prendiamo valanghe di gol (ride ndr). Fa piacere vedere come giocatori come Mancini, Spinazzola, Ibanez e Cristante stiano facendo molto bene alla Roma. Se lo meritano, hanno fatto bene all'Atalanta ma ora le strade si sono separate e abbiamo un bellissimo ricordo dei ragazzi. Non solo come calciatori ma anche come uomini".

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